martedì 14 gennaio 2014

Como: arrestati componenti del commando criminale che agiva a danno degli autotrasportatori

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Como, 14 gennaio 2014 - Conclusa una complessa operazione di Polizia nelle province di Bari e Milano, dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e la Squadra Mobile di Como, in collaborazione con la Squadra Mobile di Milano. L’operazione ha consentito di disarticolare un agguerrito sodalizio criminale, riconducibile a pregiudicati originari di Cerignola (FG) e Andria (BAT). Rapine e furti a danno degli autotrasportatori venivano effettuati con l’utilizzo di armi “ad alto volume di fuoco” e materiale esplosivo tra la Puglia e la Lombardia.
Due dei componenti del commando, che nell’aprile scorso aveva rapinato il furgone portavalori di un istituto di vigilanza sull’autostrada Milano Chiasso, all’altezza di Turate (CO), sono stati arrestati. L’assalto al portavalori, che aveva fruttato un bottino di 10 milioni di euro, è stato effettuato da almeno 12 persone che hanno operato con vere e proprie tecniche militari e dotate di armi ad alto potenziale. Bloccata l’autostrada con dei TIR dati alle fiamme, avevano ingaggiato un violentissimo conflitto a fuoco con le guardie particolari giurate e con un equipaggio della Polizia intervenuto sul posto.
Serrate indagini, un selezionato gruppo di lavoro, sofisticate analisi del traffico telefonico e innovativi strumenti investigativi, hanno diretto gli investigatori verso un’organizzazione criminale, composta da pregiudicati di origine foggiana e barese, operanti in diverse province italiane, ritenuti responsabili di altre rapine, commesse con le stesse violente modalità.
Nel corso dell’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, nel giugno scorso, è stato arrestato, in flagranza di reato, un altro componente del commando che custodiva le armi a disposizione del gruppo malavitoso. In tale circostanza, sono state sequestrate due pistole e un fucile a pompa, utilizzati per realizzare l’assalto.
Nello stesso contesto operativo, sono state eseguite anche 27 perquisizioni a carico di altri soggetti emersi dalle indagini e sospettati di essere organici all’associazione criminale. In particolare, sono stati indagati, in stato di libertà, 16 soggetti ritenuti coinvolti nella pianificazione e realizzazione dell’assalto.
L’operazione costituisce un primo step di una più vasta inchiesta, condotta tra la Puglia e la Lombardia, a carico di pericolosi esponenti della malavita cerignolana e andriese, alcuni dei quali contigui alla criminalità organizzata locale, stabilmente dediti alle rapine e ad altri gravi reati. Proseguono le attività tese ad individuare gli altri componenti dell’associazione criminale e sono in corso approfondimenti di natura patrimoniale. 


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Fonte: Polizia di Stato


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